domenica 10 luglio 2016

Recensione #1: Spada di Vetro

Ciao a tutti lettori! Per inaugurare il blog non credo ci sia niente di meglio di una recensione, tra l'altro del libro che ho appena finito di leggere.
(ho deciso di lasciar perdere l'idea di postare in giorni fissi, almeno per ora che sono agli inizi)
Detto questo, iniziamo!



Titolo: Spada di vetro  
Titolo originale: Glass Sword
Lingua originale: Inglese
Autrice: Victoria Aveyard
Genere: Fantasy/Distopico
Prezzo: €19,90 
Pagine: 432
Editore: Mondadori Crysalide

Serie Red Queen
  1. Regina Rossa
  2. Spada di Vetro
  3. Untitled 
  4. Untitled
Trama:  Il suo sangue è rosso – come quello della gente comune – ma lo straordinario potere di controllare i fulmini, che nessun Argenteo possiede, rende Mare Barrow un'arma sulla quale il Palazzo vorrebbe riuscire a mettere le mani. Tutta la corte la considera un'eccezione, ma non appena Mare riesce a sfuggire a Maven, il principe – e prima ancora l'amico – che l'ha tradita, scopre una verità sconvolgente: lei non è affatto un'eccezione. Perché di giovani Rossi e Argentei ne esistono molti altri. Inseguita da Maven, diventato un sovrano crudele e vendicativo, Mare fa di tutto per trovare e reclutare altri guerrieri Novisangue che si uniscano alla lotta dei ribelli contro il re oppressore. Nel farlo, però, entra in un territorio molto pericoloso, dove rischia di diventare proprio come i mostri che sta cercando di sconfiggere. Riuscirà a sopportare il peso delle vite che dovranno essere spezzate durante la ribellione? O la slealtà e il tradimento subiti l'avranno indurita per sempre? Nel secondo elettrizzante romanzo di Victoria Aveyard, la lotta dell'esercito ribelle contro un mondo ingiusto, dove è considerato normale segregare le persone in base al colore del loro sangue, costringerà Mare ad affrontare il lato oscuro che piano piano si è fatto largo nel suo animo.

"Devo crederci io per tutti loro. Devo tornare a indossare la maschera ed essere la sparafulmini di cui hanno bisogno. Mare può aspettare."

La mia recensione: In Spada di Vetro, insieme a tutti i personaggi di Regina Rossa, troviamo anche qualche new-entry.
 Mare è scossa, schiacciata dai sensi di colpa e non si fida di nessuno per la lezione imparata a proprie spese. Oltre che con la rivoluzione, deve fare i conti con il suo cuore. Cerca di erigere delle barriere, per tenere fuori tutti coloro a cui tiene, per proteggerli e per paura di essere tradita proprio da loro. Diventa pian piano più spietata, più dura, tanto che fatica a riconoscersi. Si rende conto di non essere più la vecchia Mare di Palafitte, ma un'altra persona, che la spaventa. Si concentra solo sulla missione, che ormai è diventata quasi la sua ragione di vita. Tra lei e Cal comincia ad esseci qualcosa, spesso interrotta da segreti, dubbi e sensi di colpa. Cal, ormai tradito dal proprio sangue, è costretto a vivere con i rivoluzionari, prendendo parte ad una battaglia che non sente sua. Intanto Maven e sua madre sono sempre più spietati, mentre cercano di rapire Mare e i novisangue come lei per sfruttarli a proprio favore.
La Aveyard ha descritto molto bene i personaggi principali, ma si è concentrata principalmente su Mare, ritraendola in ogni sfaccettatura. La scrittura è scorrevole, ma arricchita da descrizioni minuziose. Pieno di colpi di scena e di suspance, mi ha tenuta incollata alle pagine finchè non sono riuscita a finirlo! Le situazioni sono descritte così bene che mi sembrava di vivere le avventure in prima persona, di sentire le sensazioni che sentiva Mare e di provare le sue stesse emozioni. L'unica cosa che mi ha un po' delusa è il finale, che lascia davvero col fiato sospeso: non vedo l'ora che esca il sequel.
All'inizio temevo che non sarebbe stato all'altezza di Regina Rossa, ma devo dire che sono rimasta piacevolmente sorpresa: Spada di Vetro non ha niente da invidiare al suo predecessore.
 "Sono una spada, una spada di vetro, e sento che comincio a frantumarmi"

Voto: 4.5/5


Non so se sono riuscita a descrivere bene il libro, perchè a volte è difficile provare a mettere per iscritto le sensazioni che ci danno i libri quando li leggiamo, soprattutto se sono belle. Non credo che io sia riuscita a trasmettere tutto quello che ho provato con questo libro, ma, come ho detto prima, è davvero difficile. Detto questo, ho letto che il sequel sarà edito nel 2017: non vedo l'ora! Ho anche visto alcune immagini e sarà minuscolo, quasi la metà degli altri due, ma vabbe' ci accontenteremo. Inoltre, non conta il numero di pagine, ma quello che c'è dentro.
Voi l'avete letto? Se sì, cosa ne pensate? Se no, vorreste?

Vi lascio con un'altra bellissima citazione:
  Nessuno nasce malvagio, così come nessuno nasce solo. Lo si diventa per via di scelte e circostanze. Non puoi controllare le circostanze, ma le scelte...
Alla prossima!



 

2 commenti:

  1. ciao;) bellissima recensione! io non l'ho ancora letto ma mi hai fatto venire la voglia, bella recensione:)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ne vale davvero la pena, se lo leggi fammi sapere cosa ne pensi!

      Elimina